Come ricoprire le posizioni più pagate e più ambite
Nassim Nicholas Taleb scrive,
“In un mondo complesso, l’intelligenza consiste nell’ignorare le cose irrilevanti”.
La domanda è: come sostenere una carriera nella posizione ambita assieme a una costante performance e poter raggiungere i propri obiettivi?
In che modo si può fare riuscendo a gestire la carriera lavorativa raggiungendo le posizioni più pagate?
La soluzione è lo sviluppo di un’attenzione selettiva
Secondo Nassim Nicholas Taleb bisogna eliminare il superfluo, pertanto bisogna semplificare e a tal proposito è necessario sviluppare un’attenzione selettiva.
Per attenzione selettiva si intende la capacità di semplificare e ignorare ciò che non serve per mantenersi focalizzarsi e concentrati su ciò che conta veramente. Le ricerche ci dicono che viviamo costantemente sotto stimoli di ogni genere e si calcola che siano all’incirca dai 10.000 ai 15.000 stimoli diversi ogni giorno. Ora, se pensiamo che il nostro cervello gestisce una tale quantità di dati rimaniamo sbalorditi, eppure è in grado di farlo. Purtroppo non sempre al massimo del suo potenziale.
Secondo il World Economic Forum nella lista delle skills più importanti richieste dal mondo del lavoro, saranno le cosiddette soft skills quelle su cui puntare. Pertanto qualità da sviluppare come pensiero analitico, intelligenza emotiva, etc.. hanno già preso il posto delle cosiddette hard skills. Il che è esattamente in linea con un percorso di carriera di un manager.
Dopo anni e anni di ripetizione, la materia appresa si consolida e la necessità focalizzarsi maggiormente sulla gestione del team e sui rapporti personali tra colleghi e clienti, diventa sempre più rilevante e strategico. È un passaggio fisiologico e necessario. Dopo aver imparato, messo in pratica e ripetuto la tecnica per un numero n di volte, se tutto va come deve andare i problemi da risolvere saranno diversi e le sfide da affrontare saranno sempre più avvincenti e richiederanno un approccio diverso e pertanto risorse nuove. Ecco che dopo aver affinato la tecnica, abilità relazionali di ascolto, di proattività e abilità di autoconsapevolezza passano in primo piano per chi vuole raggiungere la carriera che tanto desidera.
Seguire questo copione al giorno d’oggi non è più possibile e le soft skills è importante che vadano di pari passo con le hard skills .
A fronte suddetta tanta complessità e competitività, secondo diversi top manager e responsabili HR, sapersi distinguere acquisendo capacità come quelle di analisi del sé, relazionali, comunicative e di leadership, è di basilare necessità per chi vuole fare carriera e generando automaticamente un ambiente inclusivo e di miglioramento sistemico. L’acquisizione delle Abilità di Coaching, in un mondo in continua innovazione, è diventato un passo indispensabile per chi vuole raggiungere determinati livelli.